09 settembre, 2011

una tazza di caffé nero

Ci sono giorni in cui tutto ti sembra grigio e faticoso. Ogni parola sentita dire ti pare il possibile inizio di una discussione stressante. Ogni idea scompare velocemente dietro un'apatia strana. Tutto è faticoso. Ti pare di non riuscire ad andare oltre la soglia di casa. Ecco.Questi sono quei giorni pallidi che cantano i Negrita.
Mai capitati a voi questi giorni?

E visto che questi giorni pallidi, in questi momenti di fermo per me, sono micidiali, col tempo ho imparato che ci sono tre cose necessarie al mattino per partire alla grande (e non sono i Kellog's): una buona tazza di caffé nero, della buona musica e una doccia.
Il caffé svolge la prima parte della tua sveglia, caldo e nero col suo sapore inconfondibile tutto italiano. La musica ti rilassa oppure ti carica, a seconda di cosa è necessario per te nella giornata. La doccia termina il lavoro e ti da la carica finale per partire.


E stamani sono partita così: caffé, miele, Four Tet e doccia..
Pronta per mettere delle idee su quelle due tele che son giù che aspettavano solo il mio ritorno!
E voi che fate alla mattina quando vi svegliate?

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